Solare Termodinamico
Gli impianti solari a concentrazione, solitamente indicati come CSP (Concentrated Solar Power) , sono una delle tecnologie più recenti per lo sfruttamento dell’energia solare. La tecnologia CSP non è ancora del tutto matura, ma ha il suo punto di forza nella possibilità di erogare energia elettrica in modo indipendente dalla risorsa.
Sono impianti usati per produrre elettricità fornendo calore ad alta temperatura ad un impianto basato su un ciclo termodinamico. Il processo viene denominato “conversione indiretta dell’energia solare” in contrapposizione alla trasformazione diretta in elettricità dell’energia solare (impianti fotovoltaici).
Gli specchi sono gli elementi principali di un impianto CSP; essi concentrano tutta l’energia solare su un singolo punto per far funzionare tutto il sistema più efficacemente. Senza gli specchi, i sistemi CSP non avrebbero ragione di esistere. Per questo gli impianti possono essere a concentrazione puntiforme (sfruttano uno specchio paraboloide per incanalare tutti i raggi nel centro della parabola), a torre centrale (degli specchi posizionati a terra indirizzano i raggi solari su un punto posizionato sulla sommità di una torre apposita) e a parabole lineari (sono formati da tubi a parabola, cioè senza copertura superiore, che scaldano un fluido contenuto all’interno delle tubazioni).
L’energia accumulata dal fluido viene poi fatta espandere in turbine a vapore che fanno in modo che l’energia elettrica possa essere prodotta e immagazzinata. Questo rende i sistemi CSP diversi rispetto agli altri tipi di sfruttamento dell’energia solare perché il sistema di archiviazione di energia è molto più avanzato di quelli presenti nelle altre tipologie attualmente in uso. Entro il 2020 si prevede che ci saranno oltre 5000 progetti di impianti a concentrazione in tutto il mondo, già in fase di esercizio o in fase di costruzione.